La cupola di San Pietro è un luogo visitato da turisti di tutto il mondo, ma pochi sanno che un misterioso effetto ottico la rende ancora più affascinante.
Fonte: Foto di Giampiero Ranieri

I giochi prospettici  ci ingannano lasciandoci perplessi e senza parole,  a volte non riusciamo a dare una spiegazione a ciò che vediamo. 

A Roma c'è una strada che viene considerata quasi magica proprio per un effetto ottico che lascia sempre tutti a bocca aperta. Si tratta di Via Piccolomini, una piccola strada, in una zona residenziale, non lontana dall’antico tracciato della via Aurelia.  Da qui si ha una splendida vista della città di Roma con la cupola della basilica di San Pietro all'orizzonte; ma oltre alla splendida veduta, un divertente gioco di prospettiva rende questa strada speciale.

Succede qualcosa di strano! volgendo lo sguardo verso la cupola di San Pietro più ci si avvicina, più la cupola si allontana. Se cammini all' indietro, la cupola sembra sempre più grande. 

Sì, avete capito bene: più siete lontani e più la cupola vi sembrerà grande e più vi avvicinate e più sarà piccola.

Un gioco di prospettive che rende la vista ancora più affascinante e l'effetto visivo ancora più strano. Avvicinarsi a un punto  e guardarlo muoversi ulteriormente non è qualcosa che accade ogni giorno. Soprattutto se il punto è la Cupola di San Pietro. 

È un curioso effetto ottico dovuto alla disposizione degli edifici e al punto di osservazione. Ecco perché via Piccolomini è un posto speciale. La posizione ideale per concludere in bellezza le serate in centro città o per iniziare una passeggiata romantica.

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Per saperne di piu':

La cupola di San Pietro

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