Alcune delle più importanti invenzioni dell'età preistorica sono quasi sicuramente opera della donna: fra queste l'agricoltura, la ceramica, la tessitura.

La grande scoperta della tecnica di coltivazione

In che modo si sia appresa la complessa e difficile tecnica di coltivare le piante, resta per noi un mistero. «Possiamo supporre — scrive lo storico Chester G. Starr — che alcune raccoglitrici di cibo, che avevano immagazzinato il grano avanzato, abbiano fatto per caso l'interessante scoperta che una parte della riserva aveva germogliato». E chiaro che l'invenzione dell'agricoltura non fu opera di una sola persona, ma il risultato delle esperienze e delle osservazioni di più generazioni. Una cosa però è quasi certa: l'agricoltura fu un'invenzione della donna, perché erano le donne, in genere, ad occuparsi della raccolta delle piante, mentre gli uomini andavano a caccia. «Pertanto, se si dovesse innalzare una statua al primo agricoltore, questo dovrebbe avere l'aspetto di una donna».

ponza raccolta

L'invenzione della terracotta e della tessitura

Molto importante fu l'invenzione della ceramica o terracotta, il primo esempio di materiale non esistente in natura ma costruito dall'uomo. La tecnica è abbastanza complessa e rivela un'intelligenza notevole: si tratta di trovare della buona argilla, impastarla, modellarla con cura, cuocerla in appositi forni. Ciò accadde, sembra, nel VI millennio a.C.; anche in questo caso probabilmente per merito della donna: si è osservato, infatti, che su diversi frammenti esistono impronte digitali femminili, lasciate sull'argilla fresca nel corso della lavorazione e induritesi durante la cottura. Con la terracotta si fabbricarono vasi e recipienti, destinati a conservare e a  cuocere i cibi.

Anche la tessitura, cioè l'arte di confezionare tessuti intrecciando fili, sembra che sia un'invenzione da attribuire alla donna. Essa risale al V millennio a.C., epoca alla quale risalgono i frammenti di telaio e di tessuti trovati nella valle del Nilo, e un vassoio, rinvenuto nella tomba di una donna, ove sono dipinti un telaio e due persone in atto di tesse. re. A questa invenzione si giunse a poco a poco, perfezionando un'attività antichissima, quella di intrecciare giunchi e altre fibre vegetali per farne canestri e stuoie.

da Lemont

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