Gli occhi del mondo sono puntati su una zanzara la cui puntura sembra provocare microcefalia nei bimbi.

Alcune zanzare, appartenenti alla specie Aedes, sono portatrici del virus Zika, il contagio avviene prevalentemente attraverso la puntura di zanzara ma è possibile anche tramite rapporti sessuali. 

I sintomi sono febbre, eruzione cutanea, dolori articolari, occhi rossi con lacrimazione.

Molte persone infettate dal virus Zika non si ammalano. Tra coloro che avvertono i sintomi, la malattia è generalmente lieve e dura da pochi giorni ad una settimana. La preoccupazione è che questo virus sembra associato alla sindrome di Guillain-Barré (GBS), una malattia rara che può causare debolezza muscolare e paralisi per alcune settimane o diversi mesi. Tuttavia, solo in una piccola percentuale di persone, con recente infezione da virus Zika, è stata riscontrata questa sindrome.  I ricercatori hanno anche dimostrato che questo virus provoca patologie neurologiche fetali nei bambini nati da donne in stato di gravidanza affette da virus Zika.

Il virus è diffuso in Africa e Asia ma al momento l'epidemia interessa l''America Latina e i Caraibi; si stanno prendendo provvedimenti per evitare l'ulteriore espandersi del virus. La situazione viene monitorata costantemente.

Alcuni consigli per chi frequenta le zone interessate dal virus:

  • indossare camicie a maniche lunghe e pantaloni lunghi.
  • Usare repellenti per insetti.
  • Soggiornare in luoghi dotati di aria condizionata e zanzariere alle finestre.
  • Dormire protetti da una zanzariera. 

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