Il Nord e le isole del sud della Nuova Zelanda sono potenzialmente solo la punta di un nuovo continente, denominato Zealandia nome coniato dal geofisico Bruce Luyendyk nel 1995; infatti sono circa vent’anni che si parla dell’esistenza di questo nuovo continente e solo oggi ne è stata dimostrata definitivamente l'esistenza usando mappe satellitari e batimetriche.

Un gruppo di geologi ha identificato un pezzo di crosta terrestre che si estende sotto le isole della Nuova Zelanda. Un continente nascosto di cinque milioni di chilometri quadrati situato appena sotto la superficie dell'Oceano Pacifico.

Zealandia è il nome dato ad una massa enorme di terra sommersa nel sud-ovest del Pacifico la cui parte più riconoscibile è la Nuova Zelanda e un gruppo di isole isolate.

Zelandia è considerata una crosta continentale o un frammento continentale, il che significa che mostra delle caratteristiche proprie.

In uno studio pubblicato nel Geological Society of America Journal, gli scienziati sostengono che Zealandia è un continente vero e proprio, anche se la maggior parte di esso è sommerso sotto il livello del mare.

Zealandia è vicina ma non unita al continente australiano; il punto più occidentale di Zealandia è a poche centinaia di chilometri da Queensland, Australia.

Il valore scientifico della classificazione di Zealandia tra i continenti è molto più di una semplice catalogazione; infatti per i ricercatori questa scoperta è utile per esplorare la coesione e la rottura della crosta continentale.