Per la cultura giapponese le relazioni umane sono predestinate da un filo rosso che le divinità legano al mignolo di coloro che troveranno l’anima gemella nella vita.

Si narra che le persone legate da questo filo avranno una storia importante a prescindere dal  tempo, dal luogo e dalle circostanze. Il filo rosso potrebbe impigliarsi, contrarsi o allungarsi, come spesso accade, ma non potrà mai rompersi. 

Questo filo sottile va dal cuore alla mano e si estende attraverso il mondo invisibile, per finire il suo corso nel cuore di qualcun’ altro. A differenza di altre superstizioni amorose, questa giapponese non si riferisce solo ad amanti ma a tutte le persone.

Questo filo legherà per sempre due anime gemelle, due amanti, due persone destinate a vivere insieme e nulla potrà evitarlo come la lontananza, l’età, la classe sociale… il filo unirà le due anime per l’eternità.                                

 I fili dal dito si dirigono verso coloro che incontriamo nella nostra vita e che ci aiutano in un modo o nell’altro. Il filo rosso tesse la trama di un arazzo scarlatto i cui fili, che ci sono stati dati alla nascita, si intrecciano in base a coloro che incontriamo nel cammino della nostra vita.

Nel cinema ci sono film che rendono omaggio a questo misterioso filo rosso in cui le persone sono unite dal destino e tutto ciò che accade prima  del loro incontro non è altro che la trama tessuta dal filo rosso per arrivare al momento dell’incontro.

Voi avete già incontrato la persona a cui siete legati dal magico filo rosso?

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